COMUNICATO STAMPA DELLA LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE DI TRAPANI
"TEX WILLER della denuncia ha colpito ancora, ed il compiacente giornalista “ INAUDITA – ALTERA – PARTE” ha subito sbattuto il mostro in prima pagina! Sappia però, il solerte giornalista, che ormai da tempo, le denunce, gli esposti e le querele proposte dal Sig. Rizzi, sedicente animalista, ormai da tempo vengono vagliate con i piedi di piombo o come dicevano i nostri padri cum grano salis, ciò a riporti della scarsa credibilità di cui gode il Rizzi in ambienti giudiziari.
Ciò detto passiamo alla disamina, vera, dei fatti. A seguito del sopralluogo dei NAS si è riscontrato un illecito amministrativo dovuto soltanto alla presenza di un numero di cani superiori all’autorizzazione rilasciata dalla Asp di Trapani. Di contro si sappia che: - non trattasi, come in malafede asserito, di canile ma di un piccolo ambulatorio veterinario dove si affrontavano le continue emergenze nel territorio comunale ericino; - sia i NAS dei Carabinieri che i veterinari intervenuti in supporto, hanno constatato che gli animali godevano di ottima salute erano ben nutriti, puliti, dotati di spazi idonei ed ombreggiati e principalmente socievoli ed allegri, ciò sta a dimostrare il tipo di gestione condotta; - Il soprannumero di animali riscontrato e' stato generato dalle copiose richieste d’intervento pervenute da parte di segnalazioni dei cittadini ai Vigili Urbani al Comune ed alle Forze dell’Ordine (cui anche il Rizzi non si è sottratto) incentivatesi ancor più in questo mese feriale che ci ha costretti ad intervenire per ottemperare ad uno specifico obbligo di legge; - Sono state prelevate e microchippate diverse cagne gravide che hanno partorito mentre erano ricoverate partorendo in media 8 cuccioli. Cosa avremmo dovuto fare per non incappare in una semplice sanzione amministrativa? Buttarli fuori o ucciderli? Noi siamo Animalisti! le maiuscole, ci scusi il Rizzi, sono nostre e ci sono state attribuite dalla nostra storia. Noi ce li siamo tenuti ed accuditi amorevolmente. Relativamente al fatto che è stata notata la presenza di alcuni cani non muniti di microchip, ciò si è verificato perche' gli animali sono stati soccorsi nei giorni precedenti il 14/08 solo nella giornata del 10 su segnalazione dei vigili urbani, dalla questura e dai carabinieri che hanno richiesto l’intervento del veterinario di turno in servizio presso l' ASP ne sono stati soccorsi 4. Dovrebbe essere noto a tutto, soprattutto a chi si spaccia per animalista con un passato politico poco glorioso, che nei giorni precedenti al ferragosto l’ambulatorio di anagrafe è chiuso, ragion per cui lo stesso veterinario dell'ASP si è' riservato di effettuare l’operazione di microchippatura alla ripresa delle attività. Da ciò si deduce che l’affermazione che secondo la quale gli animali fossero ignoti all’asp risulta essere non veritiera essendo gli stessi intervenuti. - Il sig. Rizzi, con la sua azienda animalistica familiare non ha capito che così facendo ha danneggiato soltanto gli animali indifesi, bloccando interventi sul territorio sia a Trapani, da lui fatto sequestrare mesi or sono e adesso anche ad Erice e Valderice, forse il Rizzi è contento quando i cani vengono deportati nei canili distanti oltre 200 Km come fa Trapani con il Ricara. - Ma lui si è mai sporcato le mani o macchiatosi di sangue per soccorrere un animale? NO si è sempre limitato a denunciare se non si interviene stando a guardare e fotografare gli altri che intervenivano. Queste ed altre precisazioni volevamo fare, noi forse abbiamo commesso un illecito amministrativo anche se di necessità ed a fin di bene, ma pseudo-animalisti sono colpevoli di danni agli animali di voler creare immobilismo e caos tra le associazioni operanti nel territorio curando semplicemente la loro IMMAGINE a livello mediatico e pubblico a discapito di tutto e di tutti e principalmente degli animali che dicono di voler proteggere. Nutriamo forte compassione per il Rizzi poiché con il tempo la verità viene sempre a galla e quando finalmente sarà scoperto il suo modo di fare avrà causato tanto danno a poveri animali indifesi e infangato la onorabilità e l’onore di tanta gente che disinteressatamente opera nel rispetto e nel protezionismo puro e fattivo".
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