Inserita in Attualità il 29/10/2013 da Redazione

TRAPANI: TORNANO LE STRISCE BLU IRREGOLARI?

 Sembrerebbe, quindi, che gli stalli a pagamento non potrebbero essere posti laddove non è delineata la carreggiata, in quanto non possono essere posti al suoi interno. Molte persone multate fecero ricorso, impugnando le normative già citate, e videro riconosciute le proprie ragioni. Anche a Trapani ci si indignò, così l’allora Amministrazione Fazio fu costretta a delimitare la carreggiata per poter finalmente essere “in regola”.

Il problema si è di recente ripresentato: via Marino Torre, tratto di arteria urbana che collega, piazza Vittorio con via Marsala. Lungo tutto il tratto della via, sia a sinistra che a destra, sono state poste le strisce blu. Decine di cittadini e pendolari, che magari non trovano parcheggio altrove o che hanno fretta, vengono così multati giornalmente perché non espongono il tagliando di parcheggio o perché sono convinti di essere nel giusto. E sicuramente è così, ma intanto le multe arrivano eccome!

Qualcuno contesta ai vigili, che in questo caso appaiono disorientati; la ditta che ha in appalto gli stalli non risponde al cittadino che chiede chiarimenti, e sulla stessa falsa riga fa il Comune, che invita il cittadino a chiedere la norma del regolamento al comandante dei vigili urbani. C’è chi è andato fino in fondo e ha provato a rivolgersi proprio al comandante della polizia municipale, ricevendo però un inconcludente “la legge è controversia”.

Intanto, mentre continuano a fioccare multe e polemiche, l’associazione per i diritti dei cittadini ha presentato un ricorso, e come se non bastasse annuncia che ricorrerà alla Corte Europea per chiedere chiarimenti sulla norma che disciplina gli stalli a pagamento.

Per chi volesse visionare uno dei video riguardanti il sopraccitato servizio de “Le Iene”: http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/213117/viviani-parcheggi-blu-illegali-2.html

Marco Amico