Inserita in Attualità il 12/12/2013 da Redazione

Odiata TARES: precisazioni a tutela del cittadino

“Il primo controllo da effettuare – si legge nella nota – è il computo della metratura quindi ricontrollare la superfici utili catastali dell'unità immobiliare per poi determinare la superficie assoggettabile a tariffa.  Nel caso in cui la superficie assoggettabile sia “inferiore” a causa di un mero errore dovrà essere effettuata la relativa denuncia al fine di ottenere il rimborso dell'eccedenza dei pagamenti sostenuti. Il rimborso può essere richiesto entro 5 anni dal giorno del versamento presso gli Enti preposti alla riscossione del tributo. Suggeriamo inoltre di apporre come causale di versamento la dizione: ‘Con riserva di ripetizione di tutto quanto non dovuto’. Per le utenze non domestiche, controllare anche la categoria dell'attività effettivamente esercitata, perché su questo variano i coefficienti. Come previsto dal Regolamento Tares adottato dal Comune di Trapani, i contribuentiche fanno parte di un nucleo familiare che non possiede o detiene a qualunque titolo altriimmobili diversi dall’abitazione principale e sua pertinenza, possono usufruire di agevolazioni della Tares fino alla concorrenza dell’importo dovuto se:sono residenti nel Comune di Trapani da almeno dodici mesi;hanno un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 5.000,00 euro. L’agevolazione è concessa, su istanza in autocertificazione del cittadino da far pervenire all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Trapani dal 1° al 30 settembre di ogni anno. L’agevolazione decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo alla presentazione dell’istanza ma per il solo anno 2013 le istanze presentate produrranno effetti sia per l’anno 2013 che per l’anno 2014. Sono esenti dal pagamento i contribuenti che abbiano un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore o uguale  3.000,00 euro”.