Inserita in Cronaca il 13/07/2013 da Redazione
Devasta un bar ed inveisce contro le Forze dell’Ordine
Era sottoposto agli arresti domiciliari, ma tale misura non gli ha impedito di uscire da casa, danneggiare le strutture di un noto locale del Centro Storico trapanese, scagliarsi contro i Carabinieri e farsi arrestare nuovamente.
Mario Papa, quarantacinquenne trapanese, è un pregiudicato già noto alle Forze dell’Ordine per le sue passate e reiterate turbolenze.
Nei giorni scorsi l’uomo si trovava agli arresti domiciliari, ove doveva scontare un cumulo di pena per reati contro la persona e contro il patrimonio: preso da un raptus improvviso- aiutato anche dai fumi dell’alcool - nelle prime ore della sera usciva da casa, si portava presso il Caffè Noir sito nella centralissima via Fardella, e colà giunto iniziava ad inveire contro il proprietario, intimorendo i clienti presenti a quell’ora nel locale.
A tal punto intervenivano prontamente i Carabinieri che erano stati allertati, ma il Papa, incurante del tentativo degli operatori di polizia giudiziaria che provavano ad indurlo a più miti consigli, cominciava a danneggiare il locale e si scagliava contro i Carabinieri dandosi poi ad una precipitosa fuga.
Dopo aver richiesto rinforzi alla Centrale Operativa i militari riuscivano ad immobilizzare l’energumeno, portandolo presso i locali del Comando della Compagnia Carabinieri di Trapani ed avvisando l’Autorità Giudiziaria della pluralità di azioni antigiuridiche (evasione dagli arresti domiciliari, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, ingiurie) in cui ilPapaera incorso.
Il magistrato di turno disponeva la custodia dell’uomo presso la camera di sicurezza della Caserma, fissando il rito di convalida dell’arresto per il giorno successivo.
L’indomani il Giudice convalidava l’arresto, disponendo però che Mario Papa venisse sottoposto ancora al regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del giudizio direttissimo nel quale dovrà rispondere dei reati che aveva inopinatamente commesso e di cui dovrà rendere conto.
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