Inserita in Cronaca il 30/01/2014 da Redazione
CEREALI OGM E IMBOTTITI DI ANTIPARASSITARI E DISERBANTI VENDUTI PER BIOLOGICI
Nove persone arrestate, 30 indagati,beni mobili ed immobili,conti correnti per un ammontare di 35 milioni posti sotto sequestro: è questo il risultato di un’operazione, condotta da guardia di finanza e corpo forestale dello stato, che ha impegnato poco meno di 200 uomini in una complessa indagine durata due anni.
Sgominata un’organizzazione che importava prodotti destinati al mercato zootecnico, e dunque senza i requisiti per essere consumati, si procurava documenti che li definivano biologici e li immetteva nei mercati di consumo per la trasformazione in alimenti umani. I prodotti, presentavano tracce di OGM, di diserbanti e di sostanze gravemente dannose per la salute.
Tra gli indagati importatori, imprenditori agricoli di paesi terzi, responsabili di organismi preposti alle certificazioni.
L’operazione è stata apprezzata dalla coldiretti che negli ultimi anni ha incoraggiato e sostenuto l’agricoltura biologica, istituendo i mercati del contadino, rigorosamente controllati da personale specializzato. Il direttore regionale della Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti, Giuseppe Campione, ha fatto presente che la truffa dei falsi prodotti biologici colpisce la metà degli italiani. In Sicilia la produzione biologica, nel 2013, ha fatto registrare un aumento del 7% nei consumi ed il territorio regionale, che ha il primato di terreni coltivati con trattamenti biologici da 7000 produttori, ammonta a 200 mila ettari.
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