Inserita in Cultura il 05/08/2013 da Redazione
TRAPANI PRONTA A FESTEGGIARE SANT'ALBERTO
MARTEDI 6 AGOSTO
Ore 9.00 al Santuario “Maria SS. Annunziata”: Solenne Concelebrazione Eucaristica, con i riti della benedizione dell’acqua e del dono del cotone di Sant’Alberto.
Ore 20.00: Trasporto della statua-reliquiario di S. Alberto dal Santuario alla?CATTEDRALE?“S. LORENZO”.
Itinerario: Santuario, Via Conte A. Pepoli, Via Palma, Piazza Nicolodi, Viale Regione Siciliana, Via G. Verga, (Parrocchia S. Alberto - Rione “S. Alberto”), Via Salemi, Via Marsala, Via G. B. Fardella, P.zza Vitt. Emanuele, Viale Regina Margherita, Piazza Vitt. Veneto, Via Garibaldi, Via Torrearsa, Corso Vitt. Emanuele, Cattedrale.
Ore 21.30 a Piazza Vitt. Veneto: Consegna delle chiavi della Città al S. Patrono da parte del Sindaco Vito Damiano.
MERCOLEDI 7 AGOSTO SOLENNITA’ DI S. ALBERTO
Ore 11.30: S. Messa con la benedizione dell’acqua di S. Alberto e bacio della Reliquia, nella Chiesa Cattedrale.
Ore 19.30: Cattedrale “S. Lorenzo”: Concelebrazione Eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Arcivescovo Alessandro Plotti, Amministratore Apostolico.
Ore 20.45: Processione della statua-reliquiario di S. Alberto col seguente itinerario: Cattedrale, Corso Vitt. Emanuele, Piazza Gen. Scio, Viale Duca d’Aosta, Viale Regina Elena, Via Torrearsa, Corso Vitt. Emanuele, Cattedrale.
VENERDI 9 AGOSTO
Ore 18.15: Trasporto della statua-reliquiario di S. Alberto dalla Cattedrale al Santuario col seguente itinerario: Cattedrale, Corso Vitt. Emanuele, Via Torrearsa, Via Garibaldi, Piazza Vitt. Veneto, Viale Regina Margherita, Piazza Vitt. Emanuele, Via G. B. Fardella, Piazza Martiri d’Ungheria, Via Conte A. Pepoli, Santuario della Madonna.
Ore 21.00:?Dinanzi la Cattedrale - esecuzione del gruppo folcloristico «Trapani Mia» e poesie in dialetto siciliano, di Maurilio Riccardo Savona su «S. Lorenzo»
Queste le parole di Mons. Plotti, amministratore apostolico di Trapani.
"Alberto, santo trapanese, è stato un instancabile predicatore del Vangelo e un testimone del Vangelo. Ma che cristiani siamo se il nostro cristianesimo si chiude soltanto nella nostra chiesa, nella nostra sagrestia? Se facciamo soltanto dei gesti tradizionalmente folcloristici. Bisogna che la nostra testimonianza sia credibile. E la testimonianza più credibile è quella del servizio ai fratelli, nel servizio autentico, quello che si fa davvero carico di tutte le tensioni sociali e testimonia il Vangelo dentro la speranza di un popolo che vuole luce, che vuole verità, che vuole giustizia, che vuole pace.
Sant’Alberto maestro di spiritualità sia un punto di riferimento importante perché la nostra vita non sia banalizzata dietro la futilità oggi imperante, ma sia davvero sempre più concentrata dentro il grande disegno che è il disegno salvifico di Dio: la salvezza è dentro la storia, dentro la vita, dentro le vicende umane.
Abbiamo bisogno di speranza, abbiamo bisogno di luce. Chiediamo questo al Santo patrono Alberto per ciascuno, per tutta la città e per la chiesa di Trapani per la quale in questi giorni di festeggiamenti patronali intensifichiamo la preghiera"
|