Inserita in Cultura il 13/09/2013 da Redazione
San Vito, c'è pure De Gregori! Sarà un gran Cous cous Fest
La manifestazione è organizzata dal Comune di San Vito Lo Capo in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Feedback ed è finanziata dai main sponsor Bia Italia Spa, Electrolux Professional, Gruppo Campari Aperol Spritz e Conad. Il programma della rassegna, che promuove l'integrazione e il confronto tra paesi dell’area euro-mediterranea e non solo attraverso il cous cous, piatto della pace comune a moltissime culture, ogni sera dà spazio alla musica. Ad aprire il programma del Cous Cous Live Show, il programma musicale del Festival, sarà, martedì 24 settembre, alle 22.30, un colosso della musica italiana, Francesco De Gregori. Con quaranta anni di carriera alle spalle, De Gregori è ancora on the road, sui palchi, a incantare. A San Vito Lo Capo si potranno cantare a squarciagola i suoi grandi successi degli anni Settanta, da Alice a Rimmel, da Buonanotte fiorellino a Pablo fino a Generale, ma anche i brani dell'ultimo album Sulla strada, disco d’oro dopo pochi mesi.
Mercoledì spazio al ritmo e la verve di Max Gazzè, che dagli esordi ha continuato ad inanellare successi, come Mentre dormi, Sotto casa e I tuoi maledettissimi impegni, uno dei tormentoni di quest’estate. Giovedì sarà la volta dell'anima reggae del gruppo dei Sud Sound System; venerdì salirà sul palco l'ironico rock del duo palermitano delle Iotatola, mentre sabato si esibiranno le "Malmaritate", un gruppo di donne che porta avanti un progetto musicale che si arricchisce, di volta in volta, di contributi artistici e teatrali cui seguirà la musica di Balkan Grill featuring Dj Pravda and Berna chef, uno dei migliori dj-set d'Europa per quanto riguarda la musica balkanika e mediterranea. E, al tramonto, per le vie del centro, spazio ai buskers: artisti, saltimbanchi, mangiafuoco e piccoli gruppi da strada si esibiranno con allegria e spontaneità.
Il programma della rassegna, il cui momento centrale è la gara gastronomica internazionale alla quale partecipano chef provenienti da nove paesi (Costa d'Avorio, Egitto, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia), prevede anche dibattiti, laboratori gastronomici con grandi chef e talk show.
Tra le vie di San Vito Lo Capo si potranno ammirare anche gli scatti di Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia, dedicati a Baia Santa Margherita, la costa tra Macari e Castelluzzo, frazioni di San Vito Lo Capo. La mostra, dal titolo "Santa Margherita: colori in gioco", esplora un tratto di costa quasi ignorato dai più, diventato uno spazio unico dopo la valorizzazione dell'area ad opera dell'amministrazione comunale. Montagne, pianure, pini e frassini nell'obiettivo ma anche campi di meloni gialli, pecore al pascolo, piccole campanule bianche che sgorgano all'improvviso dalla sabbia e ciuffi viola che sfidano la roccia.
A San Vito lo Capo quest'anno la festa comincia in anticipo: sabato 21 e domenica 22 settembre ospiterà "Aspettando il Cous Cous Fest", due giorni per assaggiare una selezione di ricette di cous cous, fare shopping all'expo village e ballare sotto le stelle con i concerti gratuiti di Jumpin up, Beirut World Beat featuring Roberto Gagliardi, una selezione di musiche orientali e il sassofono di Roberto Gagliardi e il gruppo siciliano degli Adels.
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