Inserita in Cultura il 09/11/2013 da Redazione
A Trapani l'urna con reliquia di Don Bosco, denominato il Santo dei Giovani
Le cronache di questi gorni raccontano che, Don Bosco arrivando in Sicilia, ha già suscitato molta emozione ai tanti testimoni Trapanesi che sono andati incontro all’arrivo nella Città di Catania. Infatti, alcuni di loro hanno riferito “Uno dei momenti più commoventi della Festa è stato quando il Rettor Maggiore Don Pascual appoggiandosi sull'Urna di Don Bosco (vedi foto), quasi ad abbracciarla in un sogno ad occhi aperti, si è rivolto al Santo fondatore chiedendo per sé e per tutti i salesiani di avere la sua mente, il suo cuore, le sue mani, i suoi piedi per amare i giovani, per pensare ed operare, facendosi compagni di strada, per andarli a cercare ovunque si trovino. Infine, Don Pascual ha chiesto di benedire i Giovani e la Sicilia e lo ha ringraziato con un corale "TI VOGLIAMO BENE"!
Nel frattempo a Trapani, Le Equipe che si sono costituite assieme al coordinatore Signor Giuseppe Virzi sanno bene che l’evento richiede un impegno straordinario, soprattutto perché dovrà consentire ai tantissimi credenti, e non, di poter partecipare ad una grande ed allegra festa per l’arrivo di Don Bosco a Trapani.
Tutti dicono che per loro è una occasione eccezionale, perché se sono stati necessari duecento anni per averlo a Trapani, chissà quando vi sarà un’altra occasione.
Proprio per questo si è pensato di invitare i Sindaci, ed i loro Concittadini, dei comuni di Trapani, Erice, Valderice, Custonaci, Buseto Palizzolo e San Vito Lo Capo e le massime autorità delle forze dell’Ordine Questore di Trapani, i Comandanti del Comando Provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
|