Inserita in Cultura il 25/11/2013 da Redazione

È TRAPANESE LA PRIMA DONNA ITALIANA AD AVER DENUNCIATO UNO STUPRO

Con la sua banda, il giovane si presentò a casa di Franca, picchiò i genitori della ragazza e portò lei in un caseggiato. Così racconta lei stessa: “Rimasi digiuna per giorni e giorni. Lui mi dileggiava e provocava. Dopo una settimana abusò di me. Ero a letto, in stato di semi-incoscienza”. Scoperto il covo, Filippo fu arrestato, ma sperò nel matrimonio riparatore com’era in uso a quei tempi. All’epoca, persino la legge italiana prevedeva il “matrimonio d’onore”. Per veder scomparire dal vocabolario del codice civile parole come “matrimonio riparatore” e “delitto d’onore” bisognerà aspettare il 1981.

Franca si rifiutò, essendo non solo la prima donna a denunciare uno stupro e a rifiutarsi di piegarsi a un a matrimonio riparatore, ma diventando in poco tempo l’emblema della lotta contro la violenza sulle donne. Oggi Franca ha una famiglia e Filippo è in carcere. Il coraggio di difendere la propria dignità e i propri diritti è stato premiato.

Nel 2006, intervistata da Riccardo Vescovo, dirà: “Non fu un gesto coraggioso. Ho fatto solo quello che mi sentivo di fare, come farebbe oggi una qualsiasi ragazza: ho ascoltato il mio cuore, il resto è venuto da sé. Oggi consiglio ai giovani di seguire i loro sentimenti; non è difficile. Io l'ho fatto in una Sicilia molto diversa; loro possono farlo guardando semplicemente nei loro cuori”.

Attraverso una petizione la scrittrice e giornalista Mila Spicola ha lanciato l’iniziativa per ottenere l’inserimento di Franca Viola, donna coraggio, nei libri di storia come la prima donna che ebbe il coraggio di denunciare un abuso sessuale da parte di un uomo. La storia di Franca Viola, sconosciuta ai più, potrebbe così aprire gli occhi a quante hanno vissuto o vivono le medesime violenze, sia fisiche che psicologiche.

Vai alla petizione: http://www.change.org/it/petizioni/le-donne-cambiano-la-storia-cambiamo-i-libri-di-storia

M. A.