“Quando l’Ente mi tenta”. In uscita il libro di inchiesta sulla Pubblica Amministrazione
Sta per arrivare in libreria “Quando l’Ente mi tenta. Viaggio di inchiesta sulla pubblica Amministrazione da Nord a Sud” (Safarà Editore), un libro che raccoglie le inchieste scritte dal giornalista professionista Tommaso Botto, che da anni si occupa di indagare i paradossi e i malfunzionamenti della Pubblica Amministrazione. Le sue inchieste scomode, nate da esperienze personali o dalla segnalazione di qualche cittadino, sono anche state pubblicate sul suo giornale online Dovatu.it. E grazie ad alcune di esse Botto ha vinto premi di giornalismo investigativo. Il libro è presente per il momento nell’edicola libreria di Favignana. Sull’isola siciliana verrà infatti presentato in anteprima il 21 agosto all’interno della rassegna letteraria “L’Altra Marea”. L’Italia è il Paese dei paradossi e delle contraddizioni e la Pubblica Amministrazione italiana, se analizzata dal punto di vista del comune cittadino, prima ancora che da quello del giornalista, esprime un insieme di lascivi disservizi, di lentezze croniche e di frastornanti complicazioni che tradiscono le sue finalità essenziali. «L’Ente infatti, anzich´ essere al servizio dei cittadini si accanisce nei loro confronti, dimostrando nei fatti l’esatto contrario, ovvero come sia il cittadino a essere al servizio dell’Ente. Ente che “sta”, come da sua etimologia, immobile, refrattario e imperturbabile. La Pubblica Amministrazione, l’Ente, è il target preferito dell’autore. È, giornalisticamente, il suo obiettivo numero uno. Che sia la Regione, l´Agenzia delle Entrate, un Comune, un´Azienda Sanitaria, una società partecipata, una soprintendenza, l´ANAS, gli organi giudiziari o le Forze Armate. Il panorama contempla accanimenti tributari, infrastrutture da Terzo Mondo, servizi scadenti, assenza di tutela del patrimonio culturale e del made in Italy, sanità autoreferenziale». Con una tenacia e una curiosità inesauribili, Botto si avventura nelle pieghe più scomode dell’Ente, e diviene personaggio stesso di questo viaggio dai toni ironici e talvolta sprezzanti, che parte da Udine per arrivare a Favignana: una ubiquità d´indagine che corrisponde alla biografia dell´autore, da alcuni definito un “giornalista di confine” proprio perch´ vive ed indaga sui due confini del Belpaese, dalle Alpi del Nord-Est al Mediterraneo del Sud-Ovest. Del resto – purtroppo - l’italianità dei difetti dell’Ente pubblico è assai unitaria. Il libro da metà luglio sarà acquistabile nella edicola libreria di Favignana, online e direttamente dalla casa editrice scrivendo una mail ad acquista@safaraeditore.com.
Tommaso Botto è nato nel 1975 a Udine, dove ancora oggi vive. Laureato in Relazioni Pubbliche, è giornalista professionista. Vincitore di numerosi premi di giornalismo d’inchiesta, lavora in qualità di freelance. Ha collaborato con numerosi giornali ed è direttore responsabile della testata online Dovatu.it. Per Safarà Editore ha scritto anche “Dovatu Alpin?” (maggio 2014), libro di inchieste su aspetti inediti e scomodi dell’Associazione Nazionale Alpini.
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