Inserita in Politica il 28/05/2013 da Redazione

PACECO: BASIRICO' RESPINGE LE ACCUSE DI MARTORANA

"Preso atto delle dichiarazioni rilasciate agli altri  organi di stampa dal Sindaco uscente, “quel candidato Sindaco” chiede chiarimenti in merito alle falsità menzionate nel titolo di testa, ma non esplicitate all’interno dell’articolo stesso. Iniziando dalla critica avanzata negli spot recentemente andati in onda, le inesattezze e le falsità cui “l’altro candidato Sindaco” pone in evidenza, non risultano ben chiare.Infatti, sia “l’aglio” che “il sale” citati negli spot con finalità di propaganda delle peculiarità ed attrattive turistiche del territorio di Nubia, non possano in alcun modo offendere la controparte. Andando avanti con il riconoscimento del DOP dell’aglio rosso di Nubia, non esistono ancor di più inesattezze e falsità, visto che lo stesso Sindaco, parla di un’istruttoria avviata, ma non ancora conclusa, dando veridicità a quello che Gianni Basiricò asserisce nei suoi interventi, in cui esprime la volontà nel portare avanti un progetto già iniziato, con il solo scopo di completare, finalmente,  l’istruttoria.

Per la situazione idrica sono poche le parole da spendere visto che non si evince una critica alle proposizioni di Basiricò, il quale propone l’allacciamento ad altre fonti di approvvigionamento, come la Diga Rubino in forma consorziata con altri Comuni che permetterebbe di risolvere, una volta per tutte, le problematiche della penuria di acqua che affliggono da anni la popolazione pacecota.Di contro, si rileva come soluzione finale, la promessa di acqua 24 h su 24 h, non appena saranno ultimati i lavori relativi alla condotta di Montescuro.

Tutto quello che il Candidato Sindato GianniBasiricò asserisce nei suoi comizi e durante le sue interviste è frutto di un accurato studio e una particolare attenzione alle soluzioni da proporre per migliorare il territorio, prese in considerazione dopo cinque anni di attiva partecipazione, nella qualità di Vice Presidente del Consiglio.L’interesse principale è quello di portare avanti il “Progetto Basiricò Sindaco”, non quello di alimentare sterili polemiche. La richiesta di un confronto, alla luce di questo, è ben accetta, purchè avvenga tra i tre candidati sindaci e non con uno scontro a due, in modo da chiarire e definire maggiormente le posizioni dei candidati agli occhi dei cittadini che sono a conoscenza delle loro proposizioni e dei programmi presentati"