Inserita in Politica il 23/11/2012 da Redazione
Damiano risponde alle dimissioni degli assessori e sul futuro dell'Amministrazione
Dopo avere lasciato intendere, incalzato dalla domande dei giornalisti, che la nomina degli assessori si basa su di una logica politica e quindi non di tecnici puri, ma nominati su chiare indicazioni politiche, il Sindaco ha definito le modalità di dimissioni di tre dei quattro ex assessori ineleganti, poco opportune e irrispettose verso il Consiglio Comunale.
“Poco opportune – ha detto - perché sono state date motivazioni fuori luogo e non rispondenti alla realtà. Gli assessori hanno sostenuto che non hanno avuto la possibilità di esprimersi come avrebbero voluto per la resistenza della dirigenza. In questo modo, in maniera ingiusta, si vogliono scaricare le responsabilità sulla dirigenza, con la quale in questi mesi mi sono confrontato e sulla quale debbo dire che, fatte salve alcune criticità fisiologiche in ogni ente, funziona, ha funzionato con la precedente amministrazione e continua a funzionare con questa amministrazione. Ne’ gli ex assessori possono dire che non sono state seguite le direttive di programma. Ieri ho avuto una riunione con i dirigenti ed alcuni funzionari ed ho detto loro di continuare a lavorare come hanno fatto finora, perseguendo gli obiettivi assegnati dagli assessori passati, da quelli presenti e da quelli che arriveranno in futuro”.
Il Sindaco ha definito “offensivo nei confronti del Consiglio comunale il comportamento tenuto da tre assessori, che, non avendo avuto la parola in Consiglio, si sono alzati e se ne sono andati”.
Ancora sulle dimissioni il Sindaco ha fatto una considerazione: “Si è voluto far passare il messaggio che le dimissioni sono frutto di una decisione assunta autonomamente dagli assessori. Mi chiedo: se le motivazioni delle dimissioni sono quelle indicate nelle lettere – motivazioni gravi – perché gli assessori non sono venute da me e le hanno presentate d’iniziativa loro? A due assessori ho sollecitato le dimissioni perché si stavano creando situazioni di conflittualità interna alla giunta e con la dirigenza ed ho notato che ulteriori situazioni di rottura si stavano creando con il Consiglio Comunale. Ad un altro assessore è stato rappresentato che la nomina aveva sin dall’inizio una scadenza temporale. Un altro assessore evidentemente ha ricordato da sé che la nomina aveva una scadenza temporale e pertanto ha ritenuto di presentare autonomamente le dimissioni”.
Sul futuro dell’amministrazione il Sindaco dopo avere ribadito che non ha alcuna intenzione di dimettersi, ha detto: “l’attività amministrativa continua secondo gli obiettivi condivisi con gli assessori passati, con quelli presenti e con quelli futuri. Adesso – ha aggiunto – lavoriamo per sostituire i pezzi mancanti. Entro dieci giorni saranno nominati i nuovi assessori. Ho già qualche idea. La scelta questa volta deve essere un po’ più attenta”.
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