Inserita in Politica il 25/06/2013 da Redazione
ERICE: LA CIARAVINO ATTACCA I VERTICI DEL PD
Apprendo, con non poco rammarico, la posizione assunta dai dirigenti del mio partito i quali, vilmente, hanno ricondotto ad “esternazioni di carattere personale di qualche consigliere (leggasi Ciaravino) che non coinvolgono la linea politica del PD”, la responsabilità della frattura creatasi con il Sindaco Tranchida. Ebbene, se un simile atteggiamento può essere giustificato in capo a chi, probabilmente, attendeva il momento giusto per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, di certo non è accettabile in capo al mio Capo gruppo, Diego Sugamele il quale, in questa circostanza ha agito come colui che dopo aver scagliato la prima pietra ha nascosto immediatamente la mano. Ricordo a me stessa, infatti, come lo stesso Sugamele, poco più di una settimana fa, in occasione dell’elezione dei revisori dei conti, ebbe ad affermare che il Sindaco Tranchida “predica bene ma razzola male”. Ciò posto, dopo una seria e non facile riflessione, ho deciso di rassegnare le mie dimissioni dal gruppo consiliare del Partito Democratico, non solo perché è venuta meno la fiducia che sino ad oggi ho riposto nei confronti del Capo Gruppo Sugamele, ma anche al fine di non creare pregiudizio a tutti gli altri componenti del partito, sia assessori che consiglieri, per le mie future personali dichiarazioni. Confermo, per il momento, la mia permanenza all’interno del Partito Democratico, auspicando in tempi brevi un serio confronto con gli altri esponenti del mio partito, diretto a chiarire i termini della questione e a definire un quadro politico locale il più possibile condiviso. Se ciò non accadrà, sarà d’obbligo una puntuale riflessione sulla mia permanenza all’interno del partito. Per ciò che concerne, invece, la mia posizione all’interno del Consiglio comunale, chiarisco che la mia fuoriuscita dal gruppo consiliare non rappresenta assolutamente un disimpegno a sostenere il programma del Sindaco Tranchida, sino ad oggi condiviso. Confermo, dunque – così come fatto in precedenza - il mio impegno diretto a favorire la ricerca di linee costruttive per il bene comune, attraverso un’azione politica propositiva e di sostegno per quegli atti che possano favorire e veder crescere il nostro territorio, senza, tuttavia, alcuna sudditanza quando talune scelte dell’Amministrazione mi troveranno in una posizione diversa. Da ultimo, e per coerenza, preannuncio le mie irrevocabili dimissioni da Presidente della I Commissione consiliare permanente, che ho avuto l’onore di presiedere sin dal mio insediamento
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