Inserita in Politica il 23/07/2013 da Redazione
SALONE ATTACCA L'ON. ODDO SUL CASO CAMERA IBERBARICA
"Il sottoscritto Consigliere Comunale, nell’esercizio delle sue funzioni Istituzionali, con il presente comunicato vuole riprendere un argomento a suo tempo sollecitato al sig. Sindaco ed al Commissario dell’A.S.P. n. 9 con prot. n. 55403 del 16 maggio u.s., avente per oggetto l’appello per un intervento di attivazione sine die della camere iperbarica allocata presso l’Ospedale S. Antonio di Trapani. Tale problematica sollevata dallo scrivente ai suddetti destinatari, è stata seguita solo da una risposta scritta del Sig. Sindaco con prot. n. 56860 del 21 maggio u.s. in cui lo stesso affermava di conoscere già da tempo l’argomento rappresentato e dichiarava di averlo già sollecitato. A questo punto non si comprende, attesa la prossima chiusura ad ottobre della camera iperbarica, come ogni anno avviene, cosa sia stato inaugurato a fine maggio con grande clamore, dal Deputato Regionale On. Nino Oddo e dal Commissario dell’A.S.P. Dott. Fabrizio De Nicola. Nell’assordante silenzio che come sempre caratterizza i comportamenti delle nostre Pubbliche Amministrazioni, stranizza un mancato seguito alla accennata “manifestazione inaugurativa con festeggiamenti”, né si riesce a comprendere quali siano i meriti da ascrivere sia all’Onorevole Oddo che al Commissario De Nicola quando una struttura non solo a 360 gradi utile alla collettività ma indispensabile per la salute e la vita dei cittadini, venga utilizzata a tempo determinato. È d’obbligo ricordare come tale servizio sia stato più volte caldeggiato, assieme allo scrivente, dal Dott. Francesco Paolo Sieli, direttore del Master di Medicina Subacquea ed Iperbarcica di Trapani. In ultimo non è inutile rimarcare come tale struttura si riveli indispensabile oltre che per le patologie subacquee, per le intossicazioni di monossido di carbonio, la sordità improvvisa, le ferite difficili a guarire, le ulcere cutanee infette, le osteomieliti, la retinopatia pigmentosa, la necrosi ossea asettica, il piede diabetico etc. Pertanto si ritiene semplicemente ridicolo come una provincia qual è la nostra, debba essere penalizzata e debba, tranne che nel periodo giugno - ottobre, fare ricorso alla camera iperbarica di Partinico, pienamente funzionante per l’intero anno con immani sacrifici da parte degli oltre mille pazienti annuali ed una lievitazione di costi dovuta al trasporto ed al trattamento, in media di 10/15 giorni, degli stessi. A lume di tutto ciò si chiede all’Onorevole Oddo se vi siano stati, dal “festeggiamento” ad oggi, delle novità da parte dell’Assessore Regionale ed al Commissario De Nicola in che cosa si sia attivato da allora onde raggiungere lo scopo di una vitale camera iperbarica funzionante per l’intero arco dell’anno.
Si ricorda, infine, che “Oggi c’è bisogno di una politica che non interpreti solo i sogni ma anche i bisogni dei Siciliani”
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