Inserita in Politica il 28/10/2013 da Redazione

A Castelvetrano l UDC merita rispetto

L'Udc è sempre stato il partito del dialogo e del confronto. Credo che a Castelvetrano sia necessaria una pausa di riflessione. Le forzature non hanno mai portato a nulla di buono. La nostra cultura, condivisa da tutte le sensibilità interne, non prevede gli atti di forza, le posizioni precostituite. Ritengo che ci siano i margini per una discussione franca ma leale, che deve però avere come riferimento assoluto, per tutti, il rispetto degli impegni assunti. Il partito di Castelvetrano ha dato il suo contributo all'attività amministrativa, ma è innegabile che l'ha fatto, finora, lasciando fuori dall'azione di governo una parte dell'Udc, che merita rispetto e considerazione. L'Udc ha bisogno di unità e di condivisione del suo progetto politico. I tentativi di condizionare l'avvio del confronto con il Sindaco Errante per la verifica di maggioranza rischiano di creare instabilità politica e di non fare gli interessi del territorio. Chi pensa di poter condizionare il partito tenendosi le mani libere sbaglia rotta e finisce per incagliarsi nelle sue stesse contraddizioni. In un partito ci si crede oppure no. Non ci si sospende perché la politica non consente vuoti di rappresentanza. Mi auguro che sia la volontà di ricostruire un percorso unitario e rispettoso delle intese e degli accordi che erano stati assunti in precedenza.