Innazitutto, il premio cui Lei si riferisce non ha niente a che fare con la TARES, ma costituisce il compenso incentivante riconosciuto al personale per l’attività di accertamento e recupero dell’ICI svolta nell’anno 2013.
In secondo luogo, non si tratta di soldi che il Comune ha elargito ai dipendenti, sottraendoli ad altre destinazioni, come da Lei artatamente sostenuto, ma di un compenso espressamente previsto dall’art. 59, comma 1, lett. p) del D.lgs. n. 446/97, dovuto a tutto il personale di ruolo e a tempo determinato che ha partecipato all’attività di accertamento e riscossione, alla quale l'Amministrazione comunale attribuisce rilevante significato nella considerazione che costituisce attività di recupero dei crediti vantati nei confronti dei contribuenti evasori.
In terzo luogo, la somma erogata è pari ad € 40.383,30 ed è stata calcolata sulle somme evase e introitate dal Comune (il 15% di circa € 268.000): vuol dire che il Comune, a fronte di una spesa di circa € 40.000, ha recuperato circa € 228.000.
In ultimo, totalmente infondate sono le Sue affermazioni in merito alle modalità di notifica delle cartelle TARES, ancorché non possa escludersi che taluni errori e incongruenze si siano verificati nella trattazione di oltre 41.000 documenti, in relazione ai quali gli uffici hanno riconosciuto le ragioni rappresentate dai contribuenti che ad essi si sono rivolti.
La invito, pertanto, a dare alla correzione lo stesso risalto e la stessa visione dell’articolo contestato, oltre ad invitarLa, per l'avvenire, a ricercare i dati ufficiali e corretti nel sito del Comune di Trapani, ove vengono regolarmente e puntualmente pubblicati gli atti amministrativi assunti.
Mi riservo, in ogni caso, di trasmettere il testo da Lei pubblicato agli Uffici competenti, per valutare tutte le opportune azioni a difesa della dignità e dell’immagine della Giunta comunale. Il Sindaco"
N.d:R:
Con delibera n.185 del 24 dicembre 2013, La Giunta Municipale di Trapani, riunita sotto la presidenza del sindaco Vito Damiano, ha determinato il fondo incentivante ICI per l'anno 2013, destinando la somma di 8.000 Euro per il dirigente del servizio tributi e 42.000 Euro per il personale operante presso il servizio tributi.
Tra gli obiettivi dell'attribuzione del compenso incentivante si legge:" Continuare l'attività di bonifica e correzione delle anomalie della banca dati ICI; continuare l'inserimento nella banca dati Tarsu/Tares dei dati catastali identificativi degli immobili, al fine di individuare gli evasori della Tarsu;......"
Dopo le vibrate proteste registrate a Trapani, in seguito al Provvedimento del Consiglio Comunale che ha disposto di applicare l'aliquota massima della Tares e la frettolosa notifica dei modelli F24, non sempre corrispondenti alle abitazioni dei destinatari, la decisione di impegnare, alla vigilia di Natale, con una delibera dichiarata immediatamente esecutiva, è stata interpretata negativamente, da molti trapanesi, che hanno passato il Natale con le strade al buio( senza le consuete luminarie).
E' vero che le somme sono state prelevate sulla base delle percentuali previste dalla legge, ma è pure vero che gli accertamenti definitivi sugli introiti possono far variare la misura degli incentivi fissati.
Conosciamo la delibera della giunta comunale, ma viviamo in mezzo alla gente che, come noi ha il suo metro di lettura dei provvedimenti amministrativi,politici e giuridici.
Come la maggioranza dei trapanesi abbiamo recepito il contenuto della delibera, senza l'intento di ledere l'immagine di nessuno e tanto meno dell'Amministrazione Comunale.
Vito Palmeri
