Inserita in Politica il 12/10/2012 da Redazione

Fli: "Servivano meno luminarie e musica e più servizi per i cittadini"

 approvato dalla giunta Damiano e portato ieri in Consiglio comunale". Lo affermano i consiglieri del gruppo di Futuro e Libertà per l'Italia, aggiungendo: "Noi che guardiamo ai fatti, anzi agli atti della giunta, senza preconcetti ideologici e posizioni partitiche ma avendo come riferimento l’interesse dei cittadini trapanesi, ci aspettavamo decisamente di meglio. Meglio vuol significare che questo bilancio, strumento finanziario dell’Amministrazione, avrebbe dovuto essere calato nel momento di grande difficoltà economica che attraversiamo. Insomma “meno luminarie e più servizi essenziali” per i cittadini trapanesi, “più acqua e pulizia in città e meno musica”, riassumendo per slogan. Infatti, se da un lato si alzano gli indici delle tassazioni (sì sindaco Damiano, sappiamo bene che non è tutta colpa sua, sappiamo come il suo predecessore ha lasciato le casse della città…), dall’altro sarebbe stato logico riversare le somme incidendo sui servizi, sulla qualità e quantità degli interventi da effettuare. In quel caso anche se abbiamo sostenuto un altro candidato sindaco e non Damiano avremmo anche potuto votare sì al Bilancio. Il sindaco e la giunta si assumano tutta la responsabilità di queste scelte nei confronti dell’intera città, insieme alla “maggioranza” che ha approvato il Bilancio. Del resto è bastato qualche emendamento mirato...".