Inserita in Politica il 18/03/2013 da Redazione
Prova
Si comincia sabato 16 Marzo con la presentazione dell’Altare di San Giuseppe allestito presso la Delegazione Comunale. Alle ore 17:30, nella parrocchia Maria SS delle grazie è in programma il Triduo di San Giuseppe, Novena , Sano Rosario, Meditazione e Santa Messa. Infine la serata terminerà con l’intrattenimento musicale. Domenica 17, invece, in mattinata sono previsti: l’ingresso in paese della banda musicale “Citta di Trapani”; l’accoglienza al vescovo di Trapani Alessandro Plotti; l’alzabandiera con l’effige di San Giuseppe; la Santa Messa, alle ore 10:30. Nel pomeriggio, alle ore 15:00, in piazza si svolgeranno dei tradizionali giochi, mentre alle ore 17:30 ci saranno: Novena di San Giuseppe, Sano Rosario, Meditazione, Santa Messa. Verrà poi proiettato il video di Salvatore Torrente “San Giuseppe dal 1964”. Terminato questo, la serata continuerà all’insegna della musica.Lunedì 18, nella prima mattinata, è previsto un apprezzabile giro bandistico per il paese. Alle ore 10:00 sarà la volta del pellegrinaggio a San Giuseppe dei bambini della scuola di Marettimo. Seguiranno dei giochi folkloristici in piazza.A partire dalle ore 17:30, poi, sarà ancora la volta della Novena di San Giuseppe, del Sano Rosario, della Meditazione e della Santa Messa. Alle 19:00 si terrà il caratteristico rito della “duminiara” con l’accensione di tre falò in onore di Gesù, Giuseppe e Maria.La serata sarà all’insegna dello spettacolo musicale e del varietà, e si concluderà con la premiazione dell’altare di San Giuseppe 2013, a cura AssCSRT Marettimo.L’ultima giornata di festa, martedì 19, si aprirà con la Santa Messa delle ore 9:45. Seguiranno il tradizionale rito dell’”alloggiate” e il pranzo in piazza offerto alla Sacra Famiglia; il rito del ramoscello di mirto nelle barche.Nel pomeriggio, alle 16:15, si svolgerà la processione delle statue di San Giuseppe e San Francesco di Paola. Seguirà la simbolica consegna della chiave dell’isola a San Giuseppe da parte del sindaco. Al termine della consegna, verranno distribuiti i “panuzzi” di San Giuseppe - veri e propri capolavori, nati dalle abili e pazienti mani dei panificatori e dei paesani - e si potrà assistere ad uno spettacolo pirotecnico, che, insieme alla musica, concluderà i festeggiamenti isolani.
Le celebrazioni in onore del Santo, come anticipato, si svolgeranno anche a Salemi, dove il programma è più snello ma non per questo meno suggestivo. Si inizierà sabato 16 alla Chiesa Madre, con la Santa Messa delle ore 18:00. Al termine di questa, ci sarà la processione verso la Chiesa di S. Antonino con il simulacro di S. Giuseppe, dove sosterà sino alla giornata di martedì. Martedì 19, appunto, si terranno le solennità di San Giuseppe: alle ore 10:30 nella Chiesa di S. Antonino sarà celebrata la Santa Messa, mentre alle ore 17:30 ci sarà la processione con il simulacro del Santo per le vie della città , che verrà poi riportato in Chiesa Madre, dove a conclusione della festività sarà celebrata la Santa Messa.
Anche Dattilo, infine, renderà omaggio al Santo con la XXIV edizione del tradizionale “Ammitu di San Giuseppe”, che si svolgerà dal 17 al 19 marzo. L’antica ricorrenza, nasce originariamente come voto di ringraziamento, di propiziazione o di beneficenza per i bambini poveri fatto al Santo. In passato, a Dattilo, alcune famiglie preparavano ciascuna il proprio altare e del cibo da offrire ai meno abbienti. Negli anni, si è deciso di preparare un unico ricco altare, decorato con alloro, rami di mirto, ortaggi e frutta e con gli immancabili “pani di San Giuseppe”. Suggestiva, infine, la cosiddetta “vampata”, il rogo in onore della Sacra Famiglia. I festeggiamenti, al via domenica 17, inizieranno alle ore 16:00 con “In cerca di risettu”, processione raffigurante la “Fuga in Egitto" della Sacra Famiglia. Alle 16:30, nella Villetta Comunale P. Lungaro, si terrà la rappresentazione della XXIV edizione de “l’Ammitu di San Giuseppe”, con la partecipazione del “Gruppo Agro Ericino di Valderice”. Nel corso dell'Ammitu ci sarà la rassegna "Gli artigiani in piazza", con l’esposizione di prodotti dell'artigianato locale. Al termine della giornata verranno distribuiti i pani. Lunedì 18, invece, la festa si avrà inizio a partire dalle ore 20:30, con la Celebrazione Eucaristica. Infine, alle 21:00, ci sarà la tradizionale fiaccolata che culminerà, alle 22:00, con la suggestiva “vampata”. Martedì 19, alle 17:00, sarà la volta della Celebrazione Eucaristica,. Alle 17:30, invece, si terrà la solenne processione per le vie del paese, con il simulacro di San Giuseppe che sarà portato a spalla dal gruppo sacro “La Sentenza” Ceto Macellai, e accompagnato dal “Gruppo Musicale Agro Ericino Città di Valderice”.
Merita menzione l’iniziativa della scuola “S. Francesco d’Assisi”, che nella mattinata martedì 19, in occasione della festività di San Giuseppe si adopererà nell’inscenare “l’ammitu di San Giuseppe”, allietata da un coro di alunni che eseguirà un canto popolare trapanese e alcuni canti religiosi. Nella palestra attigua al plesso scolastico oltre ad assistere al banchetto per i Santi, si potrà ammirare l’altare di San Giuseppe addobbato con i pani votivi preparati dagli alunni e dalle mani esperte di signore volontarie del Comune di Paceco. Inoltre, si potrà visitare la mostra fotografica riguardante le fasi della preparazione dei pani votivi, che documentano la festività in onore del Santo presso l’isola di Favignana; una mostra cartellonistica dei diversi lavori didattici legati alla festività di San Giuseppe, tra cui poesie e racconti, raccolte iconografiche del Santo. Il materiale raccolto da insegnanti e alunni è tratto da alcuni lavori del famoso letterato siciliano Giuseppe Pitrè - amico, ricordiamo, del Verga e del Capuana e socio dell’importante Accademia della Crusca -.
Marco Amico
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