Inserita in Politica il 22/03/2013 da Redazione
Trapani, comitato "L'Acqua trasparente" incontra il sindaco
I portavoce del Comitato, in particolare, hanno chiesto che il “Forum” si svolga il prossimo venerdì 19 aprile, alle ore 17:30, presso la Sala Perrera di via Libica, a Trapani. Il sindaco Damiano si è riservato di dare conferma nei prossimi giorni. “In un momento di sempre maggiore lontananza dei cittadini dalla ‘cosa pubblica’, con forti astensioni al momento del voto (vedi l'affluenza di solo il 47,42% alle Regionali, ma addirittura di solo il 39,84% per il ballottaggio per l'elezione del sindaco a Trapani), o di pericolose pulsioni populiste, l'offerta di un momento di democrazia diretta, comunque di confronto, - ha sostenuto Natale Salvo, uno dei portavoce del Comitato - rappresenta di certo uno stimolo per i cittadini a credere, ancora, nelle Istituzioni”. Sulla stessa linea, è intervenuto l’avv. Giuseppe Marascia, sottolineando l’importanza, anche d’immagine, per l’Amministrazione comunale, del confrontarsi colla cittadinanza. In occasione del “Forum”, il Comitato presenterà, dettagliatamente, all’Amministrazione Damiano un “pacchetto” di 17 richieste: “Con l’Assemblea, non ci avventureremo in richieste oggi utopistiche – ha precisato Salvo -, ma desideriamo che siano raggiunti obiettivi chiari, concreti e fattibili che rendano il servizio idrico più trasparente, efficace e, soprattutto, equo”. La Delegazione del Comitato era composta, oltre che dal blogger Natale Salvo, anche dall’avv. Giuseppe Marascia, dal dott. Attilio Bonivares, dal biologo prof. Mariapia Culcasi, dal presidente dell’associazione “Misiliscemi” sig. Salvatore Tallarita, il dott. Michele Pappalardo e dal sig. Antonino Di Cola, rappresentante sindacale FLMU-CUB. Salvatore Tallarita, in particolare, ha fatto rilevare al sindaco Damiano i costi che devono affrontare i cittadini per la mancata realizzazione, nelle frazioni come Salinagrande, di una completa rete fognaria. Il “pacchetto” delle 17 richieste del Comitato punta, fra l’altro, a contenere, per il futuro, il costo delle bollette per il servizio idrico, in particolare per le utenze mono-familiari e per le “famiglie numerose”: “Chiediamo una tariffazione progressiva, più equa e che premi chi consuma meno acqua, proprio per come sostiene la Legge”, ha sostenuto Natale Salvo al sindaco.
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