Inserita in Politica il 12/04/2013 da Redazione
FAVIGNANA: SI AL WIFI, NO ALLA TASSA
Con il DDG n° 361 del 28/03/2013 è stato divulgato l’elenco definitivo delle domande ammesse a finanziamento per la realizzazione del progetto "Free Web-Hot Spot", ''Sottomisura 321/A – Servizi essenziali e infrastrutture rurali, Azione 4 - Punti di accesso info-telematici pubblici', con cui anche il Comune di Favignana potrà realizzare dei punti wifi ad accesso libero nelle piazze dell’isola, alla biblioteca e nell’area portuale.L’Amministrazione Comunale, grazie a un’idea del Comune di Buseto Palizzolo (capofila) e assieme al Comune di Custonaci, aveva presentato apposita richiesta all’Assessorato alle Risorse Agricole e Alimentari nel mese di ottobre scorso per realizzare l’iniziativa, fondamentale per la vita dell’isola in chiave turistica, seguita in particolar modo dall’assessore al Turismo e alle Attività produttive, Vito Campo. Il progetto, che fa parte del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Siciliana 2007- 2013 Reg. CE 1698/2005, (importo complessivo per i tre Comuni di 50 mila Euro) permetterà di offrire ai visitatori l'accesso telematico con la certezza di trovarsi in una realtà moderna ed evoluta. “E’ un ottimo risultato – commenta l’assessore Campo - prima dell’estate il tutto sarà operativo per dare un servizio in più a turisti e residenti”.
Intanto, l’amministrazione guidata dal sindaco Lucio Antinoro, non “usufruirà” delle norme previste dal Ddl sulla “gestione dei flussi turistici delle isole minori' cui ha dato il via libera la Giunta Crocetta, su proposta dell'assessore alle Autonomie locali e Funzione pubblica Patrizia Valenti. Il disegno di legge prevede la possibilità per i sindaci di introdurre una piccola tassa per i turisti che sbarcano sulle isole minori, dell'importo massimo di 5 euro. I sindaci potranno scegliere se applicare o meno il balzello. Secondo il sindaco di Favignana, l’attuale “tassa di sbarco” praticata alle Egadi, dell’importo di 1 euro (prossima all’adeguamento a 1,50 euro, così come richiesto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ), è equa e proporzionata, e pertanto non verrà elevata ulteriormente, per non scoraggiare i visitatori in questo periodo di particolare crisi e per non penalizzare i pendolari.La tassa resterà, quindi, contenuta e fissa a questa cifra, secondo quanto stabilito al livello nazionale dall’Ancim, l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori.
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