Inserita in Sport il 13/05/2013 da Redazione
FAZIO E POMA RENDONO OMAGGIO AL TRAPANI CALCIO
L'ex sindaco di Trapani , oggi deputato regionale: “La promozione in B del Trapani Calcio è il risultato di un percorso, che abbiamo iniziato assieme nel 2005, quando la nostra squadra rischiava di scomparire dalla scena sportiva ed il comandante Vittorio Morace, con un atto di amore nei confronti della città, ha deciso di mettere a disposizione le proprie risorse e la propria capacità imprenditoriale. Abbiamo tutti assieme vissuto momenti esaltanti e momenti difficili ed oggi possiamo, ancora una volta tutti assieme, gioire per un successo che la città merita. Il Trapani Calcio non è solo la squadra che ha vinto il campionato, ma è divenuto negli anni, grazie ad una dirigenza seria e professionale, ad allenatore e giocatori, ad una tifoseria che ha sempre dimostrato correttezza, disciplina ed amore nei confronti della squadra, uno stile che si è fatto apprezzare a livello nazionale, un modello per i tantissimi bambini e ragazzi che frequentano la scuola calcio, la dimostrazione, ancora una volta, che noi trapanesi le cose le sappiamo fare seriamente. Ieri, dopo la partita, attendendo con il comandante Morace l'arrivo della squadra, abbiamo ricevuto da Mosca la telefonata di Fabio Capello, che ha voluto complimentarsi per la promozione e partecipare assieme a noi questo momento di grande euforia. I suoi suggerimenti, prima dell'inizio del campionato, sono stati preziosi per raggiungere oggi questo risultato. La promozione in B non è solo un successo sportivo. Ritengo che sia una grande occasione per Trapani, per crescere ulteriormente. Mi auguro che anche l'attuale amministrazione comunale sappia cogliere tale aspetto, sostenendo con azioni concrete lo sport sano e mostrando, non solo nelle occasioni di visibilità, la vicinanza reale a chi contribuisce, con il proprio impegno e le proprie risorse, alla crescita sociale del nostro territorio”
Complimenti anche dal presidente del consilgio provinciale Peppe Poma : "All’indomani della storica promozione in serie “B” del Trapani Calcio, a nome e per conto dell’intero Consiglio Provinciale che ho l’onore di rappresentare, ma anche da ex dirigente, da semplice sportivo e tifoso granata, desidero innanzitutto rinnovare alla S.V. quella che ormai è divenuta una bellissima consuetudine: il ringraziamento più sincero e sentito per tutto quello che ha fatto (ed è tantissimo) e per quanto – ne sono pienamente convinto - vorrà e saprà continuare a fare nell’interesse non solo della nostra amata squadra granata ma anche di tutto l’importante movimento calcistico che ruota attorno ad essa.Finalmente – prosegue Poma nella missiva indirizzata a Morace - forte di una tradizione e di una storia calcistica ultrasecolare, costellata però di tanti momenti esaltanti ma anche di tante profonde delusioni, dopo la forzata militanza in campionati non sempre consoni alla sua valenza societaria e tecnica, il Trapani Calcio, grazie soprattutto all’impegno profuso a piene mani dalla S.V., pone la pietra miliare del suo lungo cammino: il 12 maggio del 2013 è la data che rimarrà scolpita per sempre negli annali non solo della statistica, dei giornali o delle varie pubblicazioni che ricorderanno l’evento, ma soprattutto nel cuore di tutti gli sportivi granata, a cominciare da tutti quei straordinari tifosi e appassionati che, pure in un momento di gravissima crisi socio-economica, sono stati capaci di superare qualsiasi ostacolo per non fare mancare il loro determinante appoggio, il loro grande affetto a tutti i bravissimi giocatori dell’attuale rosa e all’insostituibile Mister Boscaglia il quale, oltre ad essere un ottimo allenatore, può essere definito un maestro di vita per chi intende realmente primeggiare nel non facile mondo dello sport, del calcio in particolare.
Grazie Comandante – scrive ancora il Presidente del Consiglio Provinciale - per questo vero e proprio capolavoro sportivo che ha saputo e voluto realizzare con tutte le sue forze, con una passione ed una determinazione tali da fare della sua persona (checché ne dicano i natali) un trapanese doc, forse il più trapanese dei trapanesi. Grazie ancora una volta alla sua Signora, Anna Maria Collart, divenuta a sua volta abilissima dirigente nonché la prima delle tifose granata, per l’entusiasmo, per l’amore profuso nei confronti del Trapani Calcio. Grazie di cuore a tutti i suoi validissimi collaboratori: Daniele Faggiano, Luigi Fontana, Andrea Oddo, Peppe Mozzarella, Piero Salvo. Grazie a tutti gli altri dirigenti, all’ex Mimmo Lipari, a Mister Roberto Boscaglia, a tutti i calciatori di questa validissima e granitica rosa, allo staff medico, ai preparatori atletici, a tutti gli altri collaboratori, ai tantissimi appassionati e tifosi che, da veri 12° uomo in tutti i campi d’Italia e non solo a Trapani, hanno validamente contribuito alla fantastica realizzazione del “suo progetto” che prevedeva proprio, come da Ella ampiamente annunciato già da un paio di anni a questa parte, la conquista di quella serie “B” che ora non è più un sogno od una speranza ma una splendida realtà che merita l’apporto ed il sostegno di tutti affinché non sia una meteora, sia pure magnifica, ma costituisca la base, la roccia sulla quale edificare un avvenire stabile ed ancora più importante"
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