Inserita in Sport il 03/06/2013 da Redazione
CAMPIONATI REGIONALI CALCIO A 5, ERACLE ALLA VITTORIA
Infatti, dopo numerosi assalti, tutti sventati dalle ottime parate del portiere avversario, un errore del n.1 granata su azione di calcio d’angolo aveva fissato il punteggio sullo 0-1. Al bruciante punteggio iniziale, gli Allievi allenati dal navigato Bartolomeo Adragna - scesi in campo con una maglia granata ch’è un tutto dire - non si sono persi d’animo, e con costanza e impegno sono riusciti a non cedere alle pressioni, ma a conquistare sempre più terreno e consapevolezza di potersela ancora giocare. Per la foga, 5 i falli regalati agli avversari durante i primi 25’. Al sesto sarebbe scattato il tiro libero, con conseguente rischio di un pericoloso raddoppio da parte degli avversari. 1-1 invece, dopo una splendida costruzione di gioco, e partita apertissima. Da segnalare, purtroppo, l’arbitraggio di uno dei due direttori di gara, consono più al calcio a 11 che al calcio a 5, che ha condizionato non poco l’andamento delle due squadre - lo stesso arbitro aveva malamente arbitrato la semifinale regionale contro il Real Villafranca, vinta dall’Eracle per 9-2 -. Il secondo tempo inizia con un piglio diverso: Eracle attenta, ordinata, propositiva. In pochi minuti vengono siglati due importantissimi sigilli che ribaltano il risultato. Granata padroni del campo e avversari costretti ad accontentarsi di tiri dalla distanza. A metà secondo tempo viene fischiato un tiro libero allo Sport e Vita, ma il portiere eraclino si rifà dell’errore del primo tempo parando in tutto il tiro. C’è spazio anche per un’espulsione: l’arbitro sente una provocazione ai danni di un giocatore della squadra avversaria e sventola la seconda ammonizione al n. 2 dei granata. Fortuna vuole che il giocatore in quel momento si trova in panchina, così da non lasciare la propria squadra in un’inferiorità numerica che avrebbe potuto porre in salita la gara. Scampolo di partita anche per il secondo portiere, il quale nulla può su un preciso tiro libero calciato con potenza all’incrocio dei pali. Minuti di sofferenza, i tre di recupero assegnati dal direttore di gara, ma alla fine può esplodere la gioia: 4-2 finale e titolo regionale in cascina! “Dopo un’annata difficile, costellata da delicati problemi di salute, mi avete regalato una gioia immensa!”, queste le parole, rotte dall’emozione, del tecnico Adragna. Per Marco Amico - uno dei suoi più stretti collaboratori, che da ben otto anni lavora al fianco del mister - si tratta del secondo titolo regionale vinto: il primo fu nel 2009 e portò poi l’Eracle alla vittoria del Campionato Nazionale di Lignano Sabbiadoro. Proprio a Lignano, infatti, dovrà recarsi la squadra, con l’obiettivo di alzare al cielo la coppa più ambita. Tra le persone che hanno fattivamente contribuito alla vittoria finale, vanno ricordati tecnici e collaboratori qualificati quali: Giuseppe Gervasi, Vito Adragna, Enzo Pecorilla e il già citato Marco Amico. Appuntamento a Lignano Sabbiadoro dunque, per provare a bissare l’impresa di quegli ”eroi” che nel 2009 portarono a Trapani uno strasudato titolo nazionale!
|