Inserita in Sport il 17/07/2013 da Redazione

TRAPANI CALCIO: PARLA MARTINELLI

Una nuova esperienza calcistica per te, tante stagioni in serie B e adesso riparti da una neo promossa. Come ti immagini questa nuova avventura?

Me la immagino bene. Arrivo da otto anni in una squadra (il Vicenza ndr.) in cui le ultime due stagioni sono state complicate. Arrivare in una piazza come Trapani in cui c’è tanto entusiasmo, in quanto neo promossa, è sicuramente stimolante. Mi impegnerò al massimo per ripagare la fiducia che mister Boscaglia ed il diesse Faggiano hanno riposto in me.

Nella possibile formazione titolare andrai a sostituire l’ex capitano granata Giacomo Filippi e sarai compagno di reparto del nuovo capitano Luca Pagliarulo. Come ti stai trovando all’interno del gruppo granata e che apporto potrai dare?

Spero di dare il mio contributo ad un gruppo che ha una cultura del lavoro eccezionale. Sono contento di trovarmi qui. Spero di non fare rimpiangere il vecchio capitano, la promessa che posso fare è che mi impegnerò per dare il meglio in campo.

Che idea ti sei fatto di questa nuova realtà e cosa ti ha particolarmente colpito?

Dopo otto anni nella stessa squadra, con momenti anche difficili, quello che mi ha colpito è il clima che si respira, la serietà massima di un gruppo unito per affrontare assieme le sfide che ci aspettano.

L’anno scorso per te un’amara retrocessione col Vicenza, quest’anno quanta voglia di riscatto c’è a livello personale?

Quella dell’anno scorso è stata una stagione non positiva sia come squadra che a livello personale. La voglia di riscatto è tanta e anche l’entusiasmo. Anche per questo quando Trapani mi ha cercato ho accettato subito.

Cosa conosci di Trapani come città e cosa ti ha spinto ad accettare la proposta della società del presidente Morace?

Quando mi è arrivata la proposta mi sono un po’ informato. Mi hanno parlato del Trapani come di un’ottima società, molto organizzata, con un presidente serio. E’ una rarità di questi tempi trovare società di questo genere. Non ho mai avuto esperienze al Sud. Mi hanno detto che Trapani è una bella città, ci sono bei luoghi anche nei dintorni. Sono tanti i fattori che mi hanno spinto a venire a Trapani. Verrò con la famiglia, sarà un’esperienza non solo professionale ma anche sul piano personale.