Inserita in Sport il 09/08/2013 da Redazione
LA PALLACANESTRO TRAPANI INGAGGIA ANCHE PATRICK BALDASSARRE
Nato a Sion (Svizzera) il 3 maggio del 1986, Baldassarre è un’ala ed è alto 200 cm.
CARRIERA
Giocatore con buon talento offensivo e con una chiara propensione per i playoff, in cui aumentano solitamente le sue già ottime medie. E’ cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia Milano e della Benetton Treviso, con cui è andato a referto per la prima volta in Serie A, nel 2002/2003. Dopo aver fatto esperienza nelle fila del College Italia in B2 ed essere stato in convocato in tutte le nazionali giovanili e in quella militare, ha esordito in A dilettanti nel 2006/2007, a Treviglio, mettendo a segno 4.9 punti a partita. Le sue medie sono migliorate l’anno seguente, quando, ha chiuso a 8.2 punti e 4 rimbalzi a gara, con il 49 per cento da due. Nel 2008/2009, è passato a Castelletto Ticino, sempre in A dilettanti, con statistiche personali in crescita: 11.6 punti con il 51 per cento da due e il 37 per cento da tre, e 6 rimbalzi catturati. Il 2009/2010 segna l’esordio in Legadue, con il Banco di Sardegna Sassari: 13 minuti in campo a match, 3.7 punti e 3 rimbalzi, con una media ancora molto elevata da due punti, oltre il 56 per cento. Con i sardi ottiene una storica promozione in Serie A, prima di passare a Scafati nel 2010/2011, dove realizza 11 punti a partita, con 5.3 rimbalzi e oltre il 60 per cento al tiro, esplodendo nei playoff con 17.3 punti e 7.1 rimbalzi nelle quattro gare disputate. Due stagioni fa, la chiamata di Bologna: in 28.4 minuti di utilizzo medio, mette a segno 12.4 punti di media, con il 47.2 per cento da due e quasi il 30 per cento dalla lunga distanza, catturando 7.6 rimbalzi a gara.
Ecco le sue medie dell’ultimo campionato, in cui ha giocato ancora a Scafati. Stagione regolare: 27 partite, 25.6 minuti, 9.3 punti, con il 43.9 per cento nel tiro da due punti, il 38.6 da tre punti e il 66.7 ai liberi. Ha catturato 6.1 rimbalzi a gara (1.8 offensivi e 4.3 difensivi), recuperato 2 palloni e smazzato 1.5 assist. Playoff: 4 partite, 26.5 minuti, 12 punti, 45.5 nel tiro da due punti, 50 per cento da tre, 76.9 ai liberi, 8.5 rimbalzi (1 offensivo e 7.5 difensivi), 1.5 stoppate, 1.3 palle recuperate e 2.3
Ecco le sue prime dichiarazioni: “Dal primo momento in cui il titolo di Scafati è stato trasferito, i miei agenti mi hanno subito parlato benissimo della Pallacanestro Trapani, della sua organizzazione, della sua serietà e della passione che circonda la squadra in città. Parlare con il coach Lino Lardo, poi, mi ha convinto definitivamente a prendere questa scelta. Vengo a Trapani per disputare un campionato importante e avere un ruolo determinante all’interno del gruppo. Mi sto allenando anche in estate per arrivare pronto: sinceramente, non vedo l’ora che inizi questa nuova avventura ”.
Intanto Nicolò Basciano è il nuovo team manager della Pallacanestro Trapani. La decisione è scaturita dal pieno accordo fra il presidente Pietro Basciano, il coach Lino Lardo e il direttore sportivo Francesco Lima. Per Nicolò Basciano si tratta di una “promozione” sul campo, dato che nell’ultima stagione era già dirigente accompagnatore.
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