Inserita in Sport il 13/09/2013 da Redazione
BOSCAGLIA: " REGGINA SQUADRA DURISSIMA MA SIAMO PRONTI"
La sfida di domani contro la Reggina.
“E’ una partita tra due squadre del sud che stanno facendo bene. Indipendente dal derby dobbiamo lavorare su una squadra forte, difficile da affrontare e che sta facendo bene in questo inizio di campionato. Sarà una gara difficile. Abbiamo provato tanto, stiamo pensando a diverse soluzioni e ancora abbiamo qualche dubbio. Non lavoriamo in base alla loro situazione, chi va in campo dei nostri giocatori deve sapere lavorare in tutte le situazioni avversarie. La nostra formazione non dipenderà dal valore o dall’undici titolare dell’avversario”.
I prossimi avversari dal punto di vista tattico.
“Il fatto che loro non abbiamo un modulo consolidato sicuramente può essere un bene ma anche un male. E’ difficile andare a prendere le misure ad una squadra che comunque non ha ancora un sistema di gioco ben collaudato. Nella preparazione della partita ci siamo dovuti attrezzare anche sulle situazioni irrazionali che il calcio può dare. Non sappiamo nemmeno come verranno a giocare e appunto per questo abbiamo lavorato molto su di noi. Hanno giocatori come Colucci e Di Michele che fanno parte dell’asse centro-sinistra. Hanno alternato giocatori importanti come Rigoni e Strasser. L’asse centrale è il loro punto di forza perchè è il punto di riferimento per la squadra. Hanno cambiato spesso, soprattutto quando è andato via Barillà e lo hanno sostituito con Foglio che sta facendo bene, pur non essendo un terzino. Fischnaller parte da destra ed è sicuramente determinante per loro. Adesso stanno facendo giocare spesso Maicon, un giocatore giovane su cui puntano tanto. Per noi lo spauracchio però non sono gli attaccanti”.
Il sostegno del pubblico.
“Per noi è importante avere il sostegno del nostro pubblico, soprattutto in questo periodo iniziale dove tutto magari sembra un po’ più grande di noi. Grazie al pubblico sentiamo meno la fatica, la pressione e ci sentiamo quasi accompagnati. A volte il sostegno dei tifosi è determinante, sono contento che ci sia tutta questa gente e dobbiamo continuare così. Può anche succedere che nel futuro ci saranno dei momenti meno brillanti e i tifosi dovranno sostenerci sempre, come stanno facendo in questo momento, perchè comunque i ragazzi dentro il campo la maglia la sudano sempre”.
Le sanzioni disciplinari a Nastasi e Faggiano
“E’ una cosa che sapevamo già, che ci aspettavamo. E’ incredibile come si possa squalificare qualcuno dei nostri perchè ha detto dei risultati durante una partita, quando in serie A e in serie B ci sono i tabelloni che aggiornano costantemente i punteggi delle altre squadre. La lealtà sportiva, secondo me, non si vede da queste cose”.
Le insidie del campionato di Serie B
“In serie B non ci sono squadre deboli o con le quali ti puoi permettere di non essere attento o concentrato. Non possiamo pensare adesso a quanti punti mancano alla salvezza, dobbiamo pensare a fare i tre punti con la Reggina. Dobbiamo stare tranquilli, con i piedi per terra per non correre il rischio di far illudere qualcuno. E’ un campionato dove si deve giocare sempre a mille. La settimana prossima, tra l’altro, inizierà il turno infrasettimanale e quindi diventa anche problematico avere ricambi. Purtroppo capita in mezzo a due trasferte e questo non mi piace”.
Allenare in una piazza calda.
“Non sento la pressione di questa piazza, ma sento l’amore che c’è nei confronti di questa città da parte del pubblico e la responsabilità che normalmente un tecnico ha in queste occasioni. Nel mio piccolo ho sempre allenato in piazze “calde”. Io provo emozioni ogni volta che vado al campo ad allenare i miei giocatori, per me la partita può essere un divertimento”.
Le ambizioni di questo Trapani.
“Vogliamo fare un buon calcio e cercare di far divertire la gente, sia per una questione sportiva ma anche sociale perchè di questi tempi far divertire non è semplice. La partita diventa quasi come un momento di sfogo e di divertimento: ci sono ventidue giocatori che si contendono una palla e che cercano di vincere, è questa l’essenza del calcio e ciò che mi gratifica ogni giorno”.
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