Inserita in Sport il 15/09/2013 da Redazione
LA CONDENSA DEL PALAILIO CHIUDE ANZITEMPO IL MEMORIAL BASCIANO
Pallacanestro Trapani-Sigma Basket Barcellona 70-67 (17-24; 38-43; 56-54)
Pallacanestro Trapani: Renzi 12, Bartoli, Lowery 24, Baldassarre 2, Bossi 6, Rizzitiello 5, Ianes 4, Parker 7, Ferrero 8, Antrops 2, Tabbi n.e.,Vallone n.e. Coach: Lardo.
Sigma Barcellona: Young 19, Toppo, Maresca 6, Natali 7, Collins 8, Filloy 12, Pinton 5, Fantoni 10, Iurato n.e., Dispinzeri n.e. Coach: Perdichizzi.
Una bella serata e dell’ottima pallacanestro hanno accompagnato i circa 1500 spettatori verso l’atto conclusivo del Memorial Basciano, vissuto in un vero clima da Legadue. Mancano ancora tre settimane all’inizio del campionato, ma i ritmi e l’intensità sono già alti. Difese aggressive e possenti sin da subito, con le due formazioni incapaci di sfondare da fondo. La soluzione dal perimetro è la scelta più usata, sopratutto da Barcellona, che allunga affidandosi a tiratori micidiali quali Young e Filloy. Il solo Lowery, non basta a Trapani, che inizia in sordina il confronto e resta sotto nel punteggio dopo il 1° quanrto sul 17-24. Nel secondo quarto Trapani prova ad avvicinarsi, e con le triple di Bossi e Parker si rifa sotto. La difesa tiene bene, e quando Barcellona cala le sue percentuali dal perimetro, Lowery piazza un break di 5-0 che porta i granata sul 35 pari a 2 minuti dal riposo lungo. A ristabilire le distaze per i gialloneri ci persa però Filloy, che trova due triple in serie che ricacciano Trapani sul 38-43 con cui si chiude il 2° quarto.
Il terzo quarto è tutto di marca granata. Un fallo antisportivo di Maresca su Lowery accende ancora una volta l’americano di Trapani, che insieme al ritrovato Rizzitiello confeziona un parziale di 10 punti a 2 per il sorpasso granata sul 50-47. Perdichizzi corre ai ripari, rifugiandosi in un timeout. L’inerzia del match cambia sponda, e Trapani chiude avanti il 3° periodo sul 56-54. Il match diventa una partita a scacchi, a cui partecipano nel 4° periodo Ianes e Renzi da un lato e poi Filloy il ritrovato Collis dall’altro. Lo stesso americano di Barcellona è tra i primi a subire le insidie di un parquet che con l’umidita tende a trasfromrsi in una pista ghiacciata. Le scivolate e gli slittamenti si sprecano, per tutto il periodo, mettendo a a rischio l’incolumita dei giocatori. I tetativi di asciugare il fondo del campo risultano però vani, e all’ennesimo scivolone i due coach insieme agli arbitri decidono di mettere fine al confronto sul 70-67 per Trapani a 2 ’22? dalla sirena finale. Un problema annoso e di difficile risoluzione, che potrebbe però creari ripercussioni serie campionato.Finisce comunque tra gli applausi del pubblico locale e con la premiazione finale che ha regalato il giusto riconoscimento a Bossi come miglior under e Lowery come MVP del torneo.
Poco prima l’Upea Capo D’orlando conquista il terzo posto superando nella finalina la Moncada Agringento, unica formazione delle 4 che partecipa alla Legadue Silver.
Ecco il Tabellino:
Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona 94-83
Upea Capo d’Orlando: Busco, Soragna 3; Laquintana 2; Benevelli 9, Nicevic 30, Portannese 6; Archie 26; Ciribeni 5; Wright 11; Cefarelli. All. Pozzecco.
Moncada Fortitudo Agrigento: Anello 1, Mian 21, Di Viccaro 32, Portannese, Chiarastella 7, Delaurentiis 5, Giovanatto, Mocavero 17, Di Simone,Vaughn ne. All. Ciani.
Parziali: 29-24 ; 53-42 ; 73-62 ; Arbitri: Trifiletti di Messina; Scrima di Catanzaro; Rossi di Arezzo.
Michele Maltese
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