Inserita in Sport il 27/09/2013 da Redazione
BOSCAGLIA: " CON UN PO' PIU' D'ESPERIENZA FAREMO BENE"
Lo stato d’animo della squadra. “La squadra è serena anche perchè noi siamo abituati a guardare poco i risultati. Sappiamo benissimo che giocando in questo modo e con questo spirito i risultati arriveranno. E’ vero che abbiamo perso due partite ma abbiamo comunque una classifica assolutamente importante. La nostra essenza in campo è da lodare, il modo di stare in campo è ciò che mi soddisfa di più di questa squadra”.
Il ko casalingo contro il Cesena. “Martedì scorso è girata male la partita. Le nostre occasioni le abbiamo avute, adesso però dobbiamo capire che magari bisogna sbagliare di meno. Sicuramente però giocando in questo modo, con questa grandissima foga agonistica, potremo raggiungere il nostro obiettivo con tranquillità”.
Differenze tra Cesena e Siena. “Cesena e Siena hanno pochissime cose in comune: il Cesena, per esempio, è venuto qui per non giocare, per portarsi a casa un punto e poi addirittura ne ha presi tre, mentre il Siena, invece, è una squadra costruita per essere propositiva e non abituata a difendersi. Hanno una mentalità ed un rosa completamente differenti rispetto al Cesena”.
Il Trapani non più “effetto sorpresa”. “Non giochiamo più in categorie inferiori in cui non si conoscevano i giocatori ed era difficile riuscire a vedere le partite. Adesso tutto è cambiato: siamo sulle tv nazionali, siamo stati sulla bocca di tutti per settimane, siamo in serie B e gli avversari ti vedono giocare. L’effetto sorpresa non può esistere, si deve lavorare più degli altri e meglio degli altri”.
L’ambientamento in serie B. “Tante cose sono cambiate in questi anni, però se si ha la serenità di vivere tutto come lo si viveva prima, il problema non esiste. E’ normale che c’è molta più qualità e quando devi preparare una partita contro determinati giocatori, lo devi fare con una concentrazione quasi disumana. Ci sono giocatori che ti possono punire alla minima disattenzione. Noi però non abbiamo difficoltà ad adattarci perchè lavoriamo sempre con la stessa concentrazione, sin dai tempi della Serie D e della Lega Pro. Non siamo per niente distanti da quello che facevamo prima”.
Le contestazioni alle decisioni arbitrali. “La piazza è cresciuta tantissimo sotto molti aspetti e sono felice di questo, però c’è un piccolo problema di fondo: noi siamo inesperti in B e ci sono delle cose che dobbiamo ancora capire. Dobbiamo essere bravi a non innervosirci perchè noi purtroppo da determinate situazioni abbiamo solo da perdere e non abbiamo niente da guadagnare. Se ci innervosiamo perdiamo di vista la partita e, soprattutto, non aiutiamo gli arbitri e li indisponiamo. Dobbiamo essere bravi e cominciare ad acquisire un po’ d’esperienza, se no andiamo incontro ad episodi di nervosismo inutili. Purtroppo anche gli arbitri possono sbagliare, siamo in un calcio importante e dobbiamo indirizzarci verso una strada che porta alla tranquillità e all’equilibrio”.
L’obiettivo è sempre la salvezza. “L’esperienza serve per non fare gli stessi errori e noi l’anno scorso abbiamo dimostrato che ciò che ci è successo due anni fa ci è servito tantissimo. Secondo me questa è una squadra forte, che è uscita tra gli applausi al termine delle partite perse contro Modena e Cesena perchè ha disputato due ottime partite. Stiamo facendo il nostro calcio, dobbiamo puntare ad una salvezza tranquilla e al momento il nostro ottimo andamento ci sta dando ragione”.
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