Inserita in Sport il 19/04/2013 da Redazione

BASKET PACECO: PARLA IL PRESIDENTE D'AGATE

Nonostante tutto, il gruppo di Dino Barbera ha fatto fronte alle difficoltà piazzandosi al 5° posto finale, e uscendo al 1° turno dei playoff contro Licata.Anima della società, come sempre, il presidente Salvatore D’Agate, a cui spetta una disanima sulla stagione appena conclusa, ma anche uno sguardo verso il futuro.

 Presidente, è soddisfatto di questa stagione appena conclusa?Più' che soddisfatto. Nonostante tutte le vicissitudini,(infortuni, campo, squalifiche) la squadra ha sempre dato tutto quello che aveva. La soddisfazione più grande e' stata quella di aver visto tutti gli under crescere in maniera esponenziale e saper reggere scontri diretti con avversari più blasonati.

 Quindi l'obbiettivo stagionale è stato centrato in pieno. Direi proprio di si. I programmi di inizio anno erano quelli di lanciare i giovani con delle chiocce come Oddo, Giacalone, Genna e Pollina, e questo e' stato fatto grazie all'immenso lavoro di coach Barbera, che ha sempre tenuto in pugno il gruppo con un livello di concertazione e lavoro sul campo sempre al di sopra delle righe

 Come si fa a disputare una stagione intera senza un proprio Palazzetto? Sicuramente l'assenza della nostra casa sportiva ha influito non poco. Intanto sul piano sportivo, in quanto viene a mancare la continuità tecnica negli allenamenti ma anche il grande calore dei nostri tifosi, che in passato ha fatto sempre la differenza. Disagi notevoli anche sulle casse della societa', visto ce abbiamo dovuto pagare sia per giocare che per i pochi allenamenti fatti. In tal senso non posso che ringraziare personalmente tutti i giocatori e il coach per quello che hanno fatto in una stagione in cui, credetemi, il 5° posto risulta essere un miracolo. Sulla questione del Palazzetto non voglio imputare particolari responsabilità a nessuno, anche perché' trovare i responsabili adesso non cancella le difficoltà avute.

 Come vede il futuro del Basket Paceco ? Per quanto riguarda il prossimo anno stiamo già lavorando, consci di tante problematiche di certo fondamentali per il proseguo di questa avventura, ad iniziare chiaramente dal problema palazzetto. In tal senso voglio essere chiaro, affermando che senza palazzetto il sottoscritto farà un passo indietro. Da parte dell'amministrazione arrivano segnali di una possibile riapertura a maggio, quindi con la possibilità di pianificare ed avere un quadro più chiaro. Di certo poi, non possiamo mettere da parte la grave crisi in cui versa tutto lo sport e prima di parlare di futuro dobbiamo avere la certezza di avere un budget adeguato al nostro progetto, che rimane quello di lanciare under in prima squadra e lavorare sul settore giovanile.

Nel mezzo a tanta incertezza Dino Barbera sarà un punto fisso? Per quanto mi riguarda la guida tecnica della squadra non è assolutamente in discussione. Il nostro coach ha la mia più assoluta stima e fiducia, perché è' in perfetta sintonia con la società e con il progetto che ci siamo dati, nonché per i risultati sportivi raggiunti in 2 anni di guida tecnica. L'estate ancora non è iniziata e sicuramente abbiamo il tempo per decidere al meglio il nostro futuro. Il cuore dice di continuare, vediamo cosa dice la ragione.