Inserita in Politica il 03/01/2014 da Redazione
Trapani, isola ecologica mobile. Replica del consigliere comunale Giuseppe La Porta
“Egregio. Direttore, Senza entrare nel merito della spinosa questione TARES che, come ben sappiamo, ha inasprito per tutti i cittadini, me compreso, il tributo per rifiuti e servizi, la proposta di istituire una “Isola Ecologica Mobile” mira a dare pari opportunità ai residenti delle Frazioni Trapanesi che, a differenza dei loro Concittadini residenti nel Centro Urbano, hanno uno svantaggio oggettivo – in termine chilometrico – nel raggiungere il CCR (Centro Comunale di Raccolta, ndr) sito nel Lungomare.
Pertanto, pur non rinnegando di aver votato il provvedimento di adozione della tares, non vedo come questo possa impedirmi di proporre atti amministrativi sensibili al principio di uguaglianza che è dovuto a tutti i cittadini e che, l’istituzione di questo servizio, può sicuramente garantire. Voglia, infine, spiegarmi cosa ha voluto intendere con le parole in chiusura del suo articolo “Chissà, chissà…”, nonché il motivo per cui non ha ritenuto di riportare fedelmente un comunicato rivolto al Sindaco, dandone una propria e strumentale interpretazione, distorcendone così agli occhi dei Suoi lettori il significato. Distinti saluti”.
Il Direttore del nostro giornale, non essendo al momento in redazione, non può rispondere alle domande poste dal consigliere La porta. Ci riserviamo di pubblicare, non appena possibile, un articolo con le dovute risposte, magari riportando entrambi gli interventi, così che il lettore possa avere una più chiara visione della vicenda.
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