Inserita in Politica il 28/01/2014 da Redazione
Erice. Proposto in Consiglio riutilizzo funzionale delle pensiline inutilizzate
“Nel premettere che la modifica del percorso della linea 21 è stata condivisa dalla dirigenza ATM, al momento, solamente per il periodo invernale e coincidente con l'apertura delle scuole, si riscontra che non tutte le fermate istituite sono asservite da idonei ricoveri e che i cittadini spesso sono impossibilitati a trovare riparo presso i pubblici esercizi o sotto il balcone di un edificio.
In attesa che siano attuati i piani di riqualificazione urbanistica che Codesta Amministrazione ha predisposto nel rione di San Giuliano (Contratto di Quartiere II, ndr), con la presente si rende noto che nel territorio comunale sono presenti due pensiline non utilizzate dal servizio pubblico di trasporto urbano. Tali manufatti attualmente sono posizionati in via I. poma e nei pressi della Stazione della Funivia.
Pertanto, al fine di far apprezzare il servizio di trasporto pubblico ai cittadini ericini, con la presente si chiede […] di predisporre le azioni che ritiene necessarie affinché i due manufatti vengano posizionati a servizio del menzionato percorso oggetto di modifica, come di seguito rappresentato: spostare la pensilina attualmente allocata in via I.Poma, nella via dei Pescatori, dotando la stessa di idonea panchina e pannellatura laterale; in alternativa ritengo strategico arretrare la stessa fermata nella piazza compresa tra la via dei Pescatori e la via Ciullo d'Alcamo, al fine di rendere la stessa più apprezzabile ai residenti zona via Caprera e vie limitrofe; la pensilina attualmente posizionata nei pressi della Stazione della Funivia, presenta idonee caratteristiche per essere posizionata in via Lido di Venere, zona particolarmente esposta alle intemperie.
Nell'auspicare che in futuro tutte le fermate istituite per il servizio di trasporto urbano siano asservite, ove possibile, da idonei ricoveri necessari per ridurre i disagi ai cittadini, si resta in attesa di vostre determinazioni in merito”.
|