Inserita in Politica il 19/04/2013 da Redazione
LA VENTURINI SI SCAGLIA CONTRO ABBRUSCATO
“Con vero piacere apprendo che il Megafono ha un portavoce in provincia…, che appunto ogni tanto parli. Avendolo chiesto e sollecitato per mesi, in nome di una richiesta di rinnovamento e di un nuovo metodo d’intendere la politica ( a meno che le parole del Presidente Crocetta,cosa cui non credo, in questi mesi non siano stati che meri slogan propagandistici ), ed avendo ottenuto sempre attendismo e pavidità per non nuocere il can che dorme – leggasi Partito Democratico -, oggi finalmente il coordinatore Abbruscato ha preso carta e penna per commentare il mio disimpegno dalla Lista Crocetta. Ma evidentemente, appunto non essendo pratico, avrebbe fatto bene a continuare nel suo imperterrito silenzio ed attendismo, visto che – non so quanto in buona fede – è scivolato in falsità ed ipocrisie. Mi spiego: il coordinatore Abbruscato ha fatto di tutto, sino a ieri mattina, addirittura facendo intervenire il Senatore Lumia e l’Onorevole Gucciardi in persona per tentare in extremis di convincermi a non lasciare il Megafono. Quindi tanta “inadeguatezza” non dovevo avere per far valere le ragioni del Megafono a Paceco per una nuova politica di rottura dai vecchi schemi. Ed ancora: Abbruscato sa perfettamente che lui proprio non ha fatto nulla, anzi in alcuni momenti ha tentato giochetti della peggior prima repubblica con l’Onorevole Nino Oddo, per tentare accerchiamenti alla mia persona per promiscui posizionamenti in altri comuni chiamati al voto. Non si capisce poi “con quali amici del Megafono in provincia “ ( mi piacerebbe sapere a chi faccia riferimento, avendone ben pochi e a breve ancor meno… ), abbia tentato “in tutti i modi” di convincere l’amministrazione uscente ad una avvicinamento nei miei confronti; cosi come a falsità risponde che lo stesso fosse fallito per presunti motivi “di carattere personale”. Anzi, più volte mi ha dato atto di una mia massima disponibilità al dialogo, basato esclusivamente su ragionamenti di carattere politico e non di qualsivoglia altra natura. Tanto da saper bene, che sino a pochi giorni fa, il Sindaco Martorana, assieme ad uomini forti che ne sostengono la sua ricandidatura, ha chiesto d’incontrarmi per rivedere la mia posizione. Incontro tenutosi nella assoluta serenità politica, e dunque senza alcun reciproco astio di carattere personale o di altra natura, a prescindere dal Megafono e senza di lui, sapendo benissimo che Abbruscato non avesse alcun titolo – e va da se alcuna possibilità di fare una lista, a meno d’inciuci e imbastardimenti dell’ultima ora, cosa che non escluderei visto l’andazzo - per indirizzare me ed il mio gruppo. Semplicemente per i motivi che ho più volte abbondantemente motivato, non c’erano e non ci sono i margini per un ragionamento di sintesi politica. Non condivido gli uomini ed il metodo con cui il Sindaco Martorana si appresta a ripresentarsi ai cittadini. Non intendo farne parte e supportarlo. E mi sarei aspettata che il Megafono desse seguito a questa linea, cosi come indicato più volte dallo stesso Presidente Crocetta. Ma evidentemente, di inadeguata c’è solo la conduzione del Megafono in provincia. E presto, ahimè, i risultati elettorali mi daranno ragione”
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