Inserita in Sport il 04/10/2013 da Redazione
BOSCAGLIA: LATINA SQUADRA PERICOLOSA. BISOGNA AVERE PAZIENZA"
Il lavoro settimanale. “Questa settimana si è lavorato su tutto. Io devo lavorare sulla mente dei giocatori sempre, ma soprattutto quando vinciamo, non ho bisogno di farlo quando perdiamo. Quando si perde diventa più facile trovare le motivazioni perchè bisogna riscattarsi e cercare di vincere in tutti i modi. Con questa squadra è difficile anche fare lavori mentali perchè è una squadra serena e tranquilla, i ragazzi sanno quello che valgono e quello che hanno fatto in queste tre partite. Purtroppo su tutti gli errori fatti in queste ultime tre giornate siamo stati castigati”.
La sfida contro il Latina. “E’ una partita come tutte le altre, che vale anch’essa tre punti. E’ un Latina che fuori casa, dopo la prima partita, sta concedendo poco. Una squadra che ha cambiato allenatore e anche assetto tattico, dobbiamo essere bravi a lavorare anche alternativamente e quindi cercando di attaccarli esternamente o centralmente. Dobbiamo avere una varietà di situazioni tattiche che possano permetterci di metterli in difficoltà. E poi dobbiamo stare attenti alle loro ripartenze con dei giocatori importanti come Jonathas e Morrone, giocatori sicuramente di categoria superiore. In fase offensiva hanno calciatori che possono andare sugli spazi e possono lavorare bene attorno alla prima punta. E poi ci sono gli inserimenti degli esterni o dei mediani con dei giocatori che possono metterci in difficoltà. Non danno punti di riferimento con la seconda punta, ma lo fanno molto di più per coprirsi le spalle. Fuori casa, se hanno l’opportunità, ripartono, altrimenti restano dietro e cercano di sfruttare qualche calcio piazzato”.
L’atteggiamento tattico che assumeranno gli avversari. “Credo che loro verranno qui a fare la loro partita cercando di sfruttare le ripartenze e qualche episodio positivo. Sicuramente non si metteranno tutti in area di rigore, ma avranno un atteggiamento guardingo perchè questa è la filosofia di gioco della squadra e dell’allenatore. E’ una squadra che, se gli si dà spazio, sa anche manovrare e che ha tutte le caratteristiche per poter mettere in difficoltà chiunque e i quattro risultati positivi di fila ne sono una dimostrazione. Dobbiamo aspettarci una partita difficile, in cui dobbiamo avere pazienza. Dobbiamo essere tranquilli, bravi, pazienti ma anche veloci, aggressivi, cercare di non farli giocare mai e metterli assolutamente sotto pressione. Domani sarà questa la nostra filosofia di gioco, che poi è quella di sempre”.
Il rientro di Terlizzi. “Paradossalmente queste due settimane di riposo forzato gli hanno fatto bene. Lo abbiamo fatto lavorare in maniera diversa e di più rispetto agli altri. Il ragazzo ha risposto bene a tutte le sollecitazioni fisiche e mentali. E’ pronto, però domani vedremo perchè ci sono quattro calciatori che si giocano quel posto e sicuramente in qualcuno c’è un po’ di stanchezza”.
Mai in discussione. “Io mi sento in discussione ogni giorno, ogni volta che vado al campo coi miei giocatori. Io non temo le critiche dei giornalisti, queste cose non mi interessano. Io devo lavorare ogni giorno sulla squadra e concentrarmi sui miei giocatori, non posso pensare di essere messo in discussione. Se domani le cose dovessero andare male non succede nulla, martedì iniziamo di nuovo a lavorare come sempre”.
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